L'Azienda

L’Oleificio Fratoni produce con passione, conoscenza e nel rispetto delle tradizioni dell’olio extra vergine di oliva dal sapore irripetibile grazie alla sua fragranza e genuinità. Una storia iniziata ben 53 anni fa dalle ceneri di un antico frantoio settecentesco e tramandato da padre in figlio.

Grazie alla disponibilità di 2 tipi di impianti, uno tradizionale con estrazione a presse ed uno di ultima generazione con metodo di estrazione continuo a due fasi, siamo in grado di produrre diversi tipi di oli, sia in conto proprio che per conto terzi.

Curiamo personalmente ogni fase del processo produttivo, dalla selezione delle diverse varietà di olive, principalmente autoctone ed italiane, all’estrazione in impianto, all’imbottigliamento e alle spedizioni.

L’ottimo rapporto qualità/prezzo è il punto di forza dei nostri prodotti, convinti che il piacere e i benefici dell’olio di oliva non debbano essere un lusso di pochi.

Prodotto di punta è l’olio extravergine di oliva “non filtrato”, ottenuto grazie all’unione di varie tipologie di olive sapientemente selezionate, lavorate entro le 24 ore successive alla raccolta al fine di mantenerne inalterate le caratteristiche del frutto; l’olio è caratterizzato da un gusto dolce e delicato ma allo stesso tempo inteso al palato.

La qualità dei prodotti, frutto di anni di esperienza, rispetto per la terra, creatività e innovazione hanno conferito al Frantoio parecchi riconoscimenti tra cui 1° premio al concorso “l’Oro delle Marche 2017" per la categoria “olio monovarietale dal gusto fruttato medio” per l’olio ottenuto da oliva di varietà autoctona “ Ascolana Tenera “.

L’eccellenza del Frantoio non si limita solo alla produzione dell’olio, ma comprende anche tantissimi altri prodotti derivanti dalla lavorazione delle olive, spaziando dalla gastronomia (oli aromatizzati limone, peperoncino, zenzero, arancia e canapa) alla cosmesi (con una linea di più di 10 prodotti diversi a base di nostro olio).

 

 

“Fa che il cibo sia la tua medicina e
che la medicina sia il tuo cibo”

Ippocrate